Cantina bioecologica Tenuta Planisium

Cantina Tenuta Planisium

TITOLO: Cantina bioecologica Tenuta Planisium

LOCALITA': Volturino (FG)

DESTINAZIONE USO: complesso enotecnico invecchiamento-conservazione-vinificazione-imbottigliamento-enoteca, somministrazione specialità locali (enoteca) e accoglienza turisti con degustazioni programmate

COMMITTENTE: TENUTA PLANISIUM Soc. agr. un risp. Limitata

ANNO: 2020 | in corso

 

DESCRIZIONE:

Il piano si prefigge la progettazione e la realizzazione della cantina vinicola più ecologica e sostenibile del Belpaese e soprattutto del Sud d'Italia. In un territorio ad alta vocazione vitivinicola e paesaggisticamente dotato di una bellezza ambientale sorprendente, si inserisce lungo la Strada Statale 17 in direzione Foggia, nel comune di Volturino, in provincia di Foggia, la cantina Tenuta Planisium.

Dal punto di vista organizzativo e delle funzioni il complesso enotecnico è così organizzato con le seguenti attività:

  • spremitura e pigiatura dei grappoli d'uva;
  • vinificazione del mosto nelle cisterne vinarie;
  • conservazione dei vini per l'invecchiamento in botti di legno;
  • imbottigliamento dei vini;
  • affinamento dei vini in bottiglia nella wine cellar (bottiglieria);
  • svolgimento dell'attività enoturistica nei vigneti e in cantina (secondo il DM 2779 del 12/03/2019).

La cantina Tenuta Planisium è un corpo edilizio articolato che comprende più volumi giustapposti e contigui, anche a diverse quote altimetriche nel rispetto delle norme edilizie e urbanistiche locali, che nell'insieme configurano tutte le funzioni che solitamente sono presenti in una cantina vinicola attrezzata ad arte .

La situazione orografica e in particolare il dislivello presente nel sito oggetto di studio, che si attesta su un salto di quota di circa 8 metri, ha facilitato l'idea innovativa di architettare una cantina gravitazionale adagiando la struttura proprio a cavallo della differenza di quota citata , cosi gli ambienti sono stati disposti in una sequenza distributiva e altimetrica in grado di sfruttare vantaggiosamente la gravità. Questo fa si che i travasi e gli spostamenti del mosto, e poi del vino, sono concepiti senza consumo di energia prodotta da macchinari e soprattutto senza arrecare maltrattamenti al prodotto mediante pompe e/o sistemi impiantistici.

La cantina dal punto di vista costruttivo è progettata esclusivamente con materiali ecologici naturali e sostenibili, in grado di non arrecare alcun inquinamento di genere sul sito destinato.

Prevede l'impiego di materiali autoctoni nel rispetto della tradizione costruttiva locale come ad esempio l'utilizzo della pietra di Apricena (scavata e prelevata a conci ciclopici da una cava a 20 km dal cantiere), che consente un abbattimento rilevante del consumo di energia grigia.

La struttura enotecnica, dal punto di vista impiantistico, è dotata di tutte le più avanzate tecnologie rinnovabili, volte al risparmio energetico e si alimenta mediante l'uso di pannelli solari fotovoltaici per l'impiego nel ciclo produttivo vitivinicolo e non solo. Ma non tralascia anche l'impiego di energie alternative e volte al risparmio, recupero e riutilizzo energetico di tutte le risorse naturali disponibili nell'ambiente (venti favorevoli per la ventilazione naturale, schermature orizzontali).

Come ad esempio la persistenza dei tre venti forti della località, ma in particolare di quello che spira da nord che viene catturato e introiettato mediante delle bocchette di ventilazione giustapposte per aerare naturalmente i reparti vinicoli dalla CO2 prodotta, purificare l'aria indoor degli ambienti e nel contempo raffrescarli.

Per cui, sono state progettate strategie energetiche invernali ed estive a beneficio del benessere termo-igrometrico degli occupanti, il recupero e riutilizzo dell'acqua piovana nel ciclo produttivo della cantina (irrigazione, sciacquoni wc, lavaggio pavimenti, etc), realizzazione di sistemi di subirrigazione per le fognature, la realizzazione di piazzali totalmente permeabili utilizzando soluzioni e materiali innovativi che non ledono la sensibilità della zona agricola interessata, nemmeno dal punto di vista della delicatezza paesaggistica perché i colori e le tinte delle terre sono preservati.

nuovo complesso enotecnico cantina tenuta planium volturino foggia 01 HProspetto nord nuovo complesso enotecnico cantina tenuta Planisium, Volturino, Foggia

nuovo complesso enotecnico cantina tenuta planium volturino foggia vista sud ovest 02Prospetto Sud-Ovest nuovo complesso enotecnico cantina tenuta Planisium, Volturino, Foggia

nuovo complesso enotecnico cantina tenuta planium volturino foggia vista sud est 03Prospeto Sud-Est nuovo complesso enotecnico cantina tenuta Planisium, Volturino Foggia

nuovo complesso enotecnico cantina tenuta planium volturino foggia vista interno vinificazione 05Vista interna della navata del reparto vinificazione del nuovo complesso enotecnico cantina tenuta Planisium, Volturino, Foggia

nuovo complesso enotecnico cantina tenuta plansium volturino foggia vista interno enoteca 06Vista interna dell'Enoteca del nuovo complesso enotecnico cantina tenuta Planisium, Volturino, Foggia